Il Sole 24 Ore
SHANGHAI – Il premio Nobel per la Pace assegnato a Liu Xiaobo, un intellettuale condannato a 11 anni di carcere per aver difeso i diritti umani nel proprio paese. La conferenza stampa conclusiva del vertice Cina-Unione europea annullata d'imperio dalla censura pechinese per evitare domande scomode dalla stampa non autorizzata. L'intervista "pro-democrazia" concessa alla Cnn dal premier cinese
Nel giro di poche ore, tre notizie tra loro diverse e disgiunte hanno richiamato il mondo intero a un'amara realtà: la Cina è un regime. Una realtà che, per ragioni di opportunità economica, politica e ora anche finanziaria (Pechino sta diventando il principale sottoscrittore di titoli del debito sovrano americano, giapponese ed europeo), negli ultimi tempi le principali democrazie del pianeta hanno completamente dimenticato., Wen Jiabao, censurata dalla stessa televisione di Stato. Leggi intero articolo
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