Panico nella zona euro
12 novembre 2010 Presseurop
Schrank (The Economist)
Era dalla crisi della Grecia nel 2009 che un paese Ue non era così esposto sui mercati. Mentre l'intervento europeo si fa più probabile, la stampa teme le possibili ripercussioni sull'intera unione monetaria.
"L'Irlanda va verso una nuova crisi finanziaria", annuncia la Frankfurter Rundschau. E ogni giorno il rischio rappresentato da ll'economia irlandese, indebolita dal debito e da tassi di interesse sempre più alti, sembra più grave per l'intera zona euro."Il ritornello del nuovo straziante atto della crisi dell'euro è stato annunciato da Wolfgang Schäuble", osserva la Berliner Zeitung. Il ministro delle finanze tedesco ha infatti chiesto che in futuro i possessori di obbligazioni si assumano le loro responsabilità quando uno stato membro dovrà essere salvato dagli altri. "Per gli investitori si tratta di qualcosa di nuovo", commenta il quotidiano. "Finora pensavano che la zona euro avrebbe ricomprato automaticamente il debito dei suoi membri. [...] Adesso si rendono conto di dover assumere un rischio e quindi chiedono interessi più elevati". Il giornale cita un membro del direttorio della Banca centrale europea, per il quale "i piani tedeschi portano inevitabilmente ad attacchi speculativi che rafforzano la crisi".Leggi intero articolo
Nessun commento:
Posta un commento