di Orazio Carabini - Sole 24 Ore
«È un'imposta che si può introdurre facilmente, che porta equità ed efficienza e che consente di raccogliere enormi quantità di denaro». Joseph Stiglitz, docente alla Columbia University e premio Nobel per l'economia nel 2001, non ha dubbi: l'imposta sulle transazioni finanziarie, che in un'ora di conversazione non definisce mai "Tobin tax", è la medicina giusta per curare «il disperato bisogno di fondi dei governi di tutto il mondo», impegnati nel contenimento del deficit e del debito pubblico ma anche nel rilancio della crescita e nei grandi piani strutturali come gli investimenti per affrontare il "riscaldamento globale»... Leggi intero articolo
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